lunedì 31 agosto 2009

Fiorentina - Palermo 1-0 / Le Pagelle del 30/08/2009:


FREY - 6,5 - Non impegnatissimo, ma sempre attento e concentrato. Decisivo su Miccoli a fine primo tempo. Da sicurezza a tutti.

COMOTTO - 6 - Meglio rispetto alle ultime prestazioni. Lavora per cercare di trovare le giuste distanze con l'esterno alto. Ci riesce più di altre volte, ma a Prandelli serve ben altro in quel ruolo.

GAMBERINI - 7 - Il "Gambero" è ormai tornato quello dei tempi migliori. Non sbaglia un intervento e diventa un muro invalicabile per chiunque. Da Nazionale!

KROLDRUP - 6,5 - Un professionista esemplare! Non gioca una partita da titolare da parecchio tempo, ma quando Prandelli lo chiama, risponde subito presente. Degna spalla di Gamberini ieri, disputa una gara senza sbavature.

PASQUAL - 5,5 - Unica nota negativa di ieri. Attacca male e difende peggio. Non tiene le giuste distanze da Vargas. Da recuperare.

ZANETTI - 7 - Gran giocatore! Peccato non sia arrivato a Firenze con qualche anno d'anticipo. Tatticamente perfetto: tampona e riparte a ritmi frenetici, dimostrando pure di avere un'ottima tecnica. Esce stremato tra gli applausi del pubblico.

DONADEL - 6,5 - Giocatore di quantità, inutile chiedergli di più. Ieri il suo l'ha fatto egregiamente, dimostrando forse di formare con Zanetti una coppia di centrocampisti più consona al 4-2-3-1 di Prandelli.

SANTANA - 6 - Prima partita ufficiale dopo l'infortunio. Non male tutto sommato. Sta abbastanza bene fisicamente e si vede. Si estranea a tratti dalla manovra e non ha i 90 minuti nelle gambe. Tutto normale.

JOVETIC - 7,5 - Il migliore e non solo per il goal vittoria. Sempre presente nel vivo del gioco. Ascolta Prandelli ed accorcia molto le distanze dai propri centrocampisti. In più sta segnando con regolarità. Può essere la grande sorpresa del campionato Viola!

VARGAS - 6,5 - Sulla sua fascia fa a sportellate con tutti e raramente ha la peggio. Poco sostenuto da Pasqual e con Gilardino non in grandissima giornata, anche lui non eccelle pur mostrando una condizione fisica ottimale.

GILARDINO - 6 - Generosissimo come sempre e quindi la sufficienza gli spetta di diritto. Poco servito dai compagni, sciupa però abbastanza malamente le occasioni che gli capitano. Preziosissimo, ma anche lui ogni tanto avrebbe bisogno di rifiatare.

MARCHIONNI - 6 - Entra al posto di Santana e dà un po' di brio in un momento in cui il Palermo pressa di più.

MONTOLIVO - 6 - Sostituisce uno stremato Zanetti. Con le sue prime giocate, dà nuova luce alla manovra Viola. Poi si spegne, ma si mantiene ordinato.

JORGHENSEN - 6 - Rileva Vargas per dare più ordine e limitare la confusione di Pasqual. Fa il suo come sempre.

PRANDELLI - 7 - Spinge la squadra ad una prestazione super in quanto a ritmi, nonostante le fatiche accumulate. Con Zanetti e Donadel riesce ad ottenere anche quel pressing alto che tanto ha chiesto. Ora deve pensare a recuperare Mutu e Pasqual, per il resto è sempre il Grande Condottiero della Fiorentina!

Prima Vittoria e Prime Certezze.


Prima convincente vittoria della nostra Fiorentina. Positivamente inaspettata per me è stata la prestazione di ieri, ottima per una squadra che appena tre giorni prima aveva speso parecchie energie fisiche e mentali. Prandelli fa riposare Mutu, Montolivo e Marchionni e preferisce Pasqual a Gobbi.
La Fiorentina parte subito a spron battuto grazie ad un ben riuscito pressing alto, agevolato a mio avviso dal miglior assortimento della coppia di centrocampo Zanetti-Donadel, più consona ad un 4-2-3-1. Tra le note positive i due centrali di difesa, con Gamberini tornato ormai ai fasti dei tempi migliori e Kroldrup che ha fatto il suo, ma non ha praticamente concesso nulla agli avversari. Nota positiva anche per Santana e Vargas: il primo manca del ritmo partita, ma è in buone condizioni fisiche. Il secondo sta bene, è uno dei più in forma e si vede. Gilardino è generosissimo come sempre anche in una giornata per lui non splendida e Comotto è comunque in crescendo rispetto alle ultime prestazioni. Unica nota negativa della serata la prova di Pasqual. Avulso, fuori dal gioco e precario in fase difensiva, dove ci fa venire più di un brivido sulla schiena...Di Frey poco da dire: impegnato al minimo, è sempre pronto e concentratissimo come su Miccoli allo scadere del primo tempo.
Capitolo a parte merita Jovetic. Jo-Jo è decisivo per la seconda volta in tre giorni, ma soprattutto cresce a dismisura da un punto di vista tattico. Come gli chiede Prandelli, stavolta, rispetto alla partita di Bologna, gioca molto più vicino ai centrocampisti, viene a prender palla, fa da sponda per i compagni e crea spazi con il suo movimento senza palla, offrendo ai propri centrocampisti più opzioni di gioco. Inoltre riesce a restare lucido sotto porta, cosa che la scorsa stagione mal gli riusciva. Se consideriamo gli ampi margini di miglioramento che ancora ha, possiamo ben dire di aver davvero trovato un piccolo grande tesoro!
In cosa migliorare: ha ragione Prandelli, questa squadra deve superare i propri limiti. Deve inserire meglio nello scacchiere Montolivo che sembra a tratti un po' spaesato, e deve recuperare Mutu al 100%. Il Fenomeno è troppo importante per la stagione della Fiorentina. Limiti evidenti sulle corsie esterne difensive. Di Pasqual ho già detto. Comotto è in ascesa, ma tarda ancora a trovare le giuste distanze con l'esterno alto. Anche ieri in un paio di occasioni, palle perse sulle fasce in fase offensiva hanno generato dei pericolosi contropiedi, fortunatamente mal sfruttati dal Palermo. Infine, mia opinione personale, questa squadra deve anche preparare un'alternativa di gioco a Gilardino. Alberto ieri probabilmente avrebbe meritato di rifiatare, ma ciò non è stato possibile. Spero che si riescano a trovare delle alternative di gioco credibili che non dipendano dal solo Castillo spesso pieno di acciacchi. A mio giudizio, in alcune gare anche Jovetic potrebbe fare il Gilardino. In attesa della crescita del "campioncino" Babacar...

domenica 30 agosto 2009

Adrian Mutu: La Forza di Sognare...



Adrian Mutu, il fiore all'occhiello della nostra amata Fiorentina, uno dei tre veri Campioni che abbiamo in squadra (insieme a Frey e Gilardino), potrebbe lasciare la maglia Viola al più tardi nel gennaio 2010. No, non verrà ceduto e non chiederà di andar via. Semplicemente rischierà una lunga squalifica, che ne chiuderebbe anticipatamente la carriera, per colpa della causa persa contro il Chelsea che lo condanna a pagare entro domani 17.173.990 euro al club inglese.

E' difficile per un tifoso esser d'accordo di fronte a fatti del genere. Ancora più complicato è accettarli. Non mi soffermo più sul fatto che un calciatore è giuridicamente considerato un "Lavoratore Subordinato" delle Società Sportive. Preferisco parlare dell'uomo Mutu. Adrian è stato squalificato per uso di cocaina,è stato licenziato dal suo club d'appartenenza che gli ha poi intentato causa per risarcimento danni. Si è ritrovato giovanissimo ad esser distrutto nel morale e nel fisico: gli è crollato il mondo addosso. Tutti gli hanno voltato le spalle, lasciandolo solo.

Adrian si è rialzato pian piano. Ha sposato Consuelo, una donna che forse gli ha cambiato la vita e gli ha già regalato due figli. Quando si avvicinava il momento del suo rientro, l'ha affiancato Alessandro Moggi che ne ha assunto la procura. Adrian è stato dirottato a Livorno per giocare una partita, quella del rientro, e poi trasferirsi alla Juve. Lì ha disputato una discreta stagione facendo il vice-Nedved, perchè Capello lì lo vedeva. L'anno dopo, quello di Calciopoli, arriva la Fiorentina ed il DS Secco lo cede ai Viola per 8,5 milioni di euro, perchè tanto si credeva che valesse all'epoca. Arriva a Firenze nell'anno del -19 e Prandelli avvisa tutti: "Mutu ha tutte le caratteristiche per infiammare il pubblico di Firenze! Vedrete che ben presto i fiorentini si innamoreranno di lui!".

Detto e fatto. Nella sua prima stagione in Viola Adrian segna 16 reti e regala molti assist, nella seconda ne segna 17 e si consacra Leader della Fiorentina dopo l'addio di Toni. Nell'ultima è devastato dalla sentenza della FIFA e da numerosi infortuni (due al gomito ed uno al ginocchio), ma gioca 11 partite mettendo a segno 13 reti. E' vero, noi fiorentini ci siamo innamorati di lui. Lo chiamiamo "Il Fenomeno". Molti, dopo averlo conosciuto,dicono di lui che abbia un caratteraccio, che sia antipatico e presuntuoso. Può darsi...ma io credo che Firenze abbia visto il miglior Mutu di sempre, come calciatore e come uomo. Un Campione rivalutato ed un ragazzo che si è ritrovato.

Noi tifosi siamo inermi di fronte a sentenze della FIFA o del TAS, ma in realtà cosa ce ne importa? Noi viviamo sempre l'aspetto passionale ed emozionale della nostra squadra del cuore. Adrian Mutu per noi è la forza di sognare! Sognare di sentirci grandi,sognare di vincere. Mutu è semplicemente Mutu, un fuoriclasse capace di infiammare lo stadio con le sue giocate, di vincere la partita da solo con una prodezza. E' quello che ci ha fatto godere la notte di Eindhoven con la sua doppietta. E' quello che ci ha rimesso in piedi quando col Genoa, in una sfida di vitale importanza, si perdeva 3-0. Ed Adrian ne fece tre pareggiando il conto... Queste cose magari non si raccontano o non si sanno in giro,ma chissà a quanti di noi è capitato almeno una volta di recarsi allo stadio senza rivolgere parola ad un amico/a, ad un'innamorata/o, o ad una fidanzata/o a causa di qualche screzio o litigio, e di ritrovarsi poi magicamente abbracciati proprio ad un goal di Mutu. A me è successo...ad una rete non di Mutu, ma di Batistuta. E' lo stesso...

Oggi per Adrian sarà difficile giocare bene, sarà difficile essere concentrato, sarà difficile tutto. Noi tifosi non possiamo cambiare le sentenze date dai Giudici, ma possiamo avvolgere il nostro Fenomeno Rumeno in un grande abbraccio, in un'immensa espressione d'Amore e di Passione. Questo non cambierà il finale della storia e probabilmente Adrian chiuderà con la Fiorentina e col calcio entro il gennaio prossimo, ma se qualcuno crede che i tifosi siano solo inermi di fronte a questa situazione, si sbaglia. I fiorentini possono dare ancora tanto a Mutu e lui alla Fiorentina. E stasera sono sicuro che per l'ennesima volta lo dimostreremo tutti... FORZA ADRIAN!!! FORZA FIORENTINA!!!